Cava de’ Tirreni, «In ospedale per le esalazioni fognarie» La Città di Salerno

Alcune frazioni cavesi non sono ancora servite dalla rete fognaria. Un episodio verificatosi alcuni giorni fa ha creato indignazioni nelle frazioni senza servizi. Sulla vicenda è intervenuto un avvocato che spiega: «Nei giorni scorsi una residente è dovuta ricorrere al Pronto soccorso dell’ospedale di Cava de ‘Tirreni, a causa dell’esposizione alle esalazioni è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari».

Il problema persiste, anche dopo varie denunce, con visite ed ispezioni dei Carabinieri del nucleo tutela ambientale, in particolar modo sulle frazioni di Alessia e Marini. In queste le località di Cava de’ Tirreni la rete fognaria risulta praticamente assente, con gravi ripercussioni sull’ambiente. Negli scorsi anni la problematica interessava molte zone collinari: Sant’Anna, San Giuseppe al Pennino, Rotolo, Dupino, Santi Quaranta, Arcara, San Martino e alcune zone di Santa Maria del Rovo, ma interventi dell’Ausino e dell’amministrazione comunale di Cava de’ Tirreni avevano posto un argine al fenomeno.

In alcune frazioni fu chiesta una compartecipazione di residenti di condomini e abitazioni, nelle frazioni di San Pietro e della Santissima Annunziata fu completamente rifatta la rete fognaria, così come in altre zone collinari. Rimangono i problemi, quindi a Marini ed Alessia, come documentato da alcuni cittadini che hanno di nuovo denunciato il grave problema.

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