Stadio Arechi e campo Volpe, piccoli passi in avanti La Città di Salerno

Sembrava finito nel cassetto il maxi-progetto di riqualificazione dello stadio Arechi e la “trasformazione” del campo Volpe. Dopo mesi d’annunci e di ufficializzazioni degli interventi, sul doppio intervento finanziato dalla Regione Campania era calato il silenzio. Proprio negli ultimi giorni c’aveva pensato il sindaco Vincenzo Napoli a riportare in auge la questione, evidenziando a più riprese che «si sta lavorando» per entrare nella fase operativa degli interventi. Adesso arriva un’altra traccia: l’Arus, l’Agenzia regionale per lo sport cui sono affidate queste realizzazioni, ha fatto partire un’altra gara d’appalto. Che, questa volta, riguarda entrambi i progetti.

L’Agenzia guidata da Flavio De Martino, infatti, lo scorso primo marzo ha dato il via a una manifestazione d’interesse (con scadenza fissata al prossimo 20 marzo) per l’affidamento del «servizio di assistenza e supporto al responsabile unico del procedimento per l’attuazione del programma di riqualificazione degli impianti sportivi “Arechi” e “Volpe” di Salerno». L’Arus, in pratica, sta cercando un soggetto (o un gruppo di persone) che possa seguire passo passo il responsabile unico del procedimento nell’avanzamento delle opere, nel rispetto dei tempi e dei costi, della qualità richiesta rispetto agli interventi. Un piccolo passo in avanti. Ma sostanziale. In attesa di entrare nella fase clou: il prossimo passaggio atteso, infatti, è la pubblicazione della gara per l’affidamento degli interventi del Volpe.

I tempi stringono affinché si rispettino i diktat arrivati a più riprese che vedono il trasferimento delle attività ora in corso all’Arechi – e, dunque, dei match interni della Salernitana – a partire dall’inizio del prossimo anno: in base a quanto stimato dalla Regione, ci vorranno circa sei mesi per “trasformare” il Volpe in una struttura provvisoria da 15mila posti, con spalti amovibili e un’unica tribuna in muratura. Bisognerà fare presto per non superare questi tempi. E, allo stesso tempo, bisognerà definire presto gli ultimi aspetti burocratici per quanto riguarda il restyling dell’Arechi: la verifica della progettazione definitiva è in corso e, al termine, potrà arrivare l’ok a far scattare l’appalto per trasformare il “principe degli stadi”. Ma, al momento, c’è un grande punto di domanda sulle opere: la copertura finanziaria. La Regione, infatti, ha “accantonato” i soldi per i due interventi dal Fondo Sviluppo e Coesione: proprio quelli al centro dello scontro con il Governo… (al.mo.)

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