Conservatorio Atrani, niente danno erariale La Città di Salerno

Tutti scagionati. I giudici della Sezione regionale della Campania della Corte dei Conti non hanno riconosciuto la responsabilità d’alcun danno erariale in capo alle 17 persone citate in giudizio per la gestione del Conservatorio di Santa Rosalia ad Atrani. La vicenda risale al settembre del 2022, quando gli uomini della guardia di finanza di Salerno, su delega della Procura contabile, notificarono gli inviti a dedurre e la messa in mora, con l’intimazione a risarcire per intero il danno causato all’Erario, nei confronti dei 17 ritenuti responsabili della mala gestio delle casse dell’ex Conservatorio di Santa Rosalia.

I citati

L’ente guidato da un CdA composto da un presidente e due consiglieri, che viene nominato ogni tre anni dal ministro della Pubblica istruzione, gestisce diversi immobili sparsi nel piccolo borgo della Costiera Amalfitana. Furono citati in giudizio i presidenti del CdA Luigi Gambardella, Luigi Montoro, Annunziata Muto e Pietro Fico. Ci sono poi i consiglieri Domenico Nasto, Fulvio Mormile, Angelo Gifuni, Antonio Ambrosino, Salvatore Stanzione, Walter Vecchi e Gabriele Gambardella, i direttori generali dell’Ufficio scolastico regionale Diego Bouchè e Luisa Franzese. Quindi i referenti degli uffici Risorse finanziarie Maria Teresa De Lisa e Luisa Franzese jr e i funzionari dell’ex Provveditoriato Giovanni Romeo e Paolo Esposito. Ai 17 venivano contestate diverse tipologie di danno erariale.

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